Ebbene si, a discapito dei più scettici e dei più chiacchieroni, Taca La Bala torna più forte che mai. Stile
A dirla tutta, questo articolo esce con un ritardo ingiustificato e ingiustificabile. Doveva infatti essere pubblicato settimana scorsa con delle linee guida sul Campionato Italiano che verrà. Ma tutto sommato… che ce ne frega se la prima giornata è già storia? Che ce ne frega se il pluri titolato e lodato Allegri, ora, tutto d’un tratto, non ci capisce più una mazza, se la Roma ha 300 punte e due centrali, se la Viola fa scintille con il suo calcio champagne, se il Milan gioca il campionato delle chiacchiere e dei giornali, dimenticando quello vero, se l’Inter dopo il gol di Jo Jo ora vince tutto, anche il Mondiale per Club, e se il Napoli di Sarri è rimasto quello di Benitez. Eh?
È tutta storia ormai, una giornata di una stagione lunga 8 mesi, due ore di calcio in due giorni.
Io non sono e non scrivo bene come il buon Mario (che a volte stimo e a volte odio profondamente), ma vi posso dire che qui sotto c'è la mia griglia della Serie A divisa in sezioni, secondo le mie impressioni personali e quello che ci posso capire io di 22 persone che corrono intorno ad un pallone, per 90 minuti ogni maledetta domenica.
Mentre vi lamentate che fuori piove o fa troppo caldo, leggete qui che vi fa bene….
Altre squadre con bruciore anale per 7-8 mesi saranno il nuovo Empoli di Giampaolo, l’Atalanta di Reja e il Bologna di Rocky Rossi. Ad Empoli hanno cambiato tanto e, tranne un paio di elementi, la rosa potrebbe avere grosse falle, difficilmente recuperabili e rattoppabili da Giampaolo (scelta giusta perché persona seria e ben preparata, ma pecca comunque di qualcosa per allenare in serie A). A Bergamo non contenti di aver rischiato l’anno scorso, vogliono pure farlo quest’anno, e allora invece di cambiare e dare nuova linfa all’ambiente, siamo rimasti a Reja, Denis , Stendardo, Polenta e osei. Male.
Non Malissimo
Ne carne ne pesce: vegetariano. Tutta Verona, Palermo, Udinese e Genoa. Qui ci sono le squadre che avranno un po di emorroidi e niente più. A Verona si salveranno entrambe, e faranno anche un occhiolino all’Europa. Vedo molto bene il Chievo di Maran, che ha cambiato poco ed è migliorato in alternative.
Con meno bruciori e più occhi dolci all’Europa vedo Udinese e Genoa.
Preziosi ha ricambiato per l’ennesima volta mezza squadra e il povero Gasp si tiene stretta quella geniale mente calcistica di Perotti. "No Diego! Non andare" dice Giampiero, ma lui andrà e allora saranno dolori. Perché rifondare la squadra ad ogni santissima sessione di mercato, non porta a niente, porta ad essere in questo limbo ogni santa stagione, e a dimenticarsi della licenza Uefa (buffoni!). Perché Preziosi non lo capisce che a Genova vogliono l’Europa? Rivogliono Skuravy e Aguilera? Rivogliono Anfield? Perché? Prendi l’Udinese: via quel pagliaccio di Stramaccioni, ogni anno un paio di giovani nuovi e bravi a costo zero, una cessione eccellente all’anno, Stadio Nuovo, soldi e organizzazione. Speriamo che quest'anno i Pozzo (di Udine, non quelli finti di Londra a Granada) arrivino in Europa, per davvero.
A Zonzo in Europa. E ora, chi ci va a giro per l’Europa il prossimo anno? Questa è forse la sezione più difficile da stendere e predirre. Andiamo per ordine: Sassuolo e Torino quest’anno se la giocano. Squinzi da buon imprenditore ha rinnovato a Di Francesco e preso un paio di bei pezzi per il suo gioiellino Emiliano. Ora sta ai giocatori confermarsi e far vedere se davvero sono più del Sassuolo gol e fantasia dell’ultima stagione. L’Europa non è un miraggio.
Ventura, Cairo & Petrachi, sono come il vino, passano le stagioni e più il loro rendimento sale. Mercato da 10 e lode quello del Toro: ha venduto chi doveva vendere a tanti milioni, e ha comprato chi mancava a pochi milioni. In poche parole ha
Metto qui pure la Milano del Calcio: tante chiacchiere e pochi fatti. Miha avrà vita difficile al Milan, seppur sia uomo con palle e carattere, pure tanto. Ho paura non basti a governare una società che ha perso lo smalto e il blasone di tanto tempo fa. La Squadra c’è e ci sarà anche in futuro, ma ho l’impressione che manchi qualcosa per fare Tombola. Europa League per
L’Inter ha cambiato tutta la squadra per la terza volta in 10 mesi, mirando al fatto che alla quinta volta vince la bambolina. Secondo me…..preparatevi ad un’altra bomba: non farà poi tanto meglio dell’anno scorso. Non confiderei troppo in Mancini, nel fragile Jovetic, nello strapagato Kondogbia, e di giocatori che mai hanno giocato in Italia finora. È un ottima squadra, ma bella che non balla secondo me. Manca di chimica, personalità e carattere.
Chi farà
Col Che Guevara degli allenatori in panchina, il Napoli si appresta e vedere che effetto fa provare a difendere e attaccare nella stessa partita, invece di pensare unicamente a fare goal. Confido in Sarri,
Campeones! Campeones! Ole Ole Ole!!! Corsa a tre per il titolo: Juve e le due Romane. Favorita di diritto e di fatto è la Juventus di Allegri. Squadra ampiamente rinnovata negli uomini chiave, special modo in mezzo al campo. Farà più fatica degli anni scorsi, e farà anche meno punti. Lo ha detto Allegri e
La Roma ha fatto il solito casino scandaloso in sede di mercato, con mille giocatori trattati, molti venduti, e molti comprati, e alcuni comprati ma non arrivati. Sabatini, che io stimo tanto, è bravissimo nel vendere, praticamente il migliore, ma nel comprare fatica a fare la voce grossa. Questo comporta grandissimi problemi a Garcia che ancora non sa chi avrà come terzini e come centrali, per il resto della stagione. Hai detto cotica! Vi sembra normale che una società che sventola la sua avanguardia e organizzazione a giro per l’Europa e per il Mondo, sbagli queste decisioni?
Outsider, la Lazio
Mi sanguinava la tastiera a mettere la Lazio tra le pretendenti allo Scudetto.