Ebbene si, a discapito dei più scettici e dei più chiacchieroni, Taca La Bala torna più forte che mai. Stile vecchio e parole nuove. Dopo la sosta estiva fatta di Copa America, lamentele per l’Afa prima e le piogge amazzoniche adesso (oh! ma che volete ?), tormentoni di calcio mercato, sfondoni e ca**ate calcistiche a volontà, era ora di fare ordine in mezzo al campo e dire un po le cose come stanno sulla appena iniziata Serie A.

A dirla tutta, questo articolo esce con un ritardo ingiustificato e ingiustificabile. Doveva infatti essere pubblicato settimana scorsa con delle linee guida sul Campionato Italiano che verrà. Ma tutto sommato… che ce ne frega se la prima giornata è già storia? Che ce ne frega se il pluri titolato e lodato Allegri, ora, tutto d’un tratto, non ci capisce più una mazza, se la Roma ha 300 punte e due centrali, se la Viola fa scintille con il suo calcio champagne, se il Milan gioca il campionato delle chiacchiere e dei giornali, dimenticando quello vero, se l’Inter dopo il gol di Jo Jo ora vince tutto, anche il Mondiale per Club, e se il Napoli di Sarri è rimasto quello di Benitez. Eh? 

È tutta storia ormai, una giornata di una stagione lunga 8 mesi, due ore di calcio in due giorni. Niente. 3 punti. Nulla. Tempo fa Mario Sconcerti scrisse una cosa molto chiara e corretta sulle prime giornate di un campionato “Se vinci bene, ma non raggiungi niente. Se perdi male, ma non perdi niente”. Poche parole, tutte giuste

Io non sono e non scrivo bene come il buon Mario (che a volte stimo e a volte odio profondamente), ma vi posso dire che qui sotto c'è la mia griglia della Serie A divisa in sezioni, secondo le mie impressioni personali e quello che ci posso capire io di 22 persone che corrono intorno ad un pallone, per 90 minuti ogni maledetta domenica.
Mentre vi lamentate che fuori piove o fa troppo caldo, leggete qui che vi fa bene….

Ahi Ahi che dolor! La mia griglia è differente, e inizia dal basso. Dalla Terra del Fuoco. Da chi rischia di andar di sotto. Da chi ha un po di bruciore tra la schiena e le ginocchia. Qui ci piazzo le due cenerentole novizie della serie A, quelle che Lotito non ci voleva (io non voglio lui, si può?): Carpi e Frosinone. Non propriamente attrezzate secondo me, e papabili di retrocessione diretta dopo pochi mesi se non iniziano a mettere su, morale e punti. Vedo meglio i ciociari rispetto alla Castori Band. Hanno cambiato meno e sono rimasti più attaccati al sistema di gioco e all’organizzazione vincente che avevano in B. A Carpi ci sono Castori (sembra uno di questi mister sanguigni di Seconda o Terza categoria) e Sogliano ( autentico fuoriclasse dei DS). A Frosinone c'è Stellone (con tanto di rima…). Vediamo un po che viene fuori!
Altre squadre con bruciore anale per 7-8 mesi saranno il nuovo Empoli di Giampaolo, l’Atalanta di Reja e il Bologna di Rocky Rossi. Ad Empoli hanno cambiato tanto e, tranne un paio di elementi, la rosa potrebbe avere grosse falle, difficilmente recuperabili e rattoppabili da Giampaolo (scelta giusta perché persona seria e ben preparata, ma pecca comunque di qualcosa per allenare in serie A). A Bergamo non contenti di aver rischiato l’anno scorso, vogliono pure farlo quest’anno, e allora invece di cambiare e dare nuova linfa all’ambiente, siamo rimasti a Reja, Denis , Stendardo, Polenta e osei. Male.
Non Malissimo il Bologna di Rocky Rossi. Tiro una bomba: se esonerano Rossi dopo un paio di mesi, il Bologna fa un campionatone. La rosa è valida e di prospettiva e la società sembra abbia denari, serietà e organizzazione. Con un Mister più solido di risultati in panca, potrebbe essere la sorpresa.

Ne carne ne pesce: vegetariano. Tutta Verona, Palermo, Udinese e Genoa. Qui ci sono le squadre che avranno un po di emorroidi e niente più. A Verona si salveranno entrambe, e faranno anche un occhiolino all’Europa. Vedo molto bene il Chievo di Maran, che ha cambiato poco ed è migliorato in alternative. Organizzatissimo e quadratissimo. Farà bene di sicuro se non intoppa in periodi neri o infortuni gravi. L’Hellas è la solita bestiaccia di sempre, con gente di qualità e che gioca in Serie A da anni e anni. Non fallirà e si salverà ma dovrà tener la guardia alta e cambiare nelle prossime stagioni, perché Toni & c. potrebbero non bastare più. Benino il Palermo che potrebbe rischiare più delle altre, se non trova una punta decente. Tuttora non capisco tutto questo orgasmo che prova Zamparini a vendere gente come Belotti. Il Gallo avrebbe fatto molto comodo a Iachini e a Vasquez. Occhio!
Con meno bruciori e più occhi dolci all’Europa vedo Udinese e Genoa. 
Preziosi ha ricambiato per l’ennesima volta mezza squadra e il povero Gasp si tiene stretta quella geniale mente calcistica di Perotti. "No Diego! Non andare" dice Giampiero, ma lui andrà e allora saranno dolori. Perché rifondare la squadra ad ogni santissima sessione di mercato, non porta a niente, porta ad essere in questo limbo ogni santa stagione, e a dimenticarsi della licenza Uefa (buffoni!). Perché Preziosi non lo capisce che a Genova vogliono l’Europa? Rivogliono Skuravy e Aguilera? Rivogliono Anfield? Perché? Prendi l’Udinese: via quel pagliaccio di Stramaccioni, ogni anno un paio di giovani nuovi e bravi a costo zero, una cessione eccellente all’anno, Stadio Nuovo, soldi e organizzazione. Speriamo che quest'anno i Pozzo (di Udine, non quelli finti di Londra a Granada) arrivino in Europa, per davvero. 

A Zonzo in Europa. E ora, chi ci va a giro per l’Europa il prossimo anno? Questa è forse la sezione più difficile da stendere e predirre. Andiamo per ordine: Sassuolo e Torino quest’anno se la giocano. Squinzi da buon imprenditore ha rinnovato a Di Francesco e preso un paio di bei pezzi per il suo gioiellino Emiliano. Ora sta ai giocatori confermarsi e far vedere se davvero sono più del Sassuolo gol e fantasia dell’ultima stagione. L’Europa non è un miraggio. Affatto.
Ventura, Cairo & Petrachi, sono come il vino, passano le stagioni e più il loro rendimento sale. Mercato da 10 e lode quello del Toro: ha venduto chi doveva vendere a tanti milioni, e ha comprato chi mancava a pochi milioni. In poche parole ha fregato tutti. Il resto la farà Ventura che plasmerà gente come Avelar, Belotti, Baselli e Zappacosta in giocatori veri invece di promesse mal mantenute. L’ho già detto in altri articoli, per me vedere il Toro e la sua tifoseria in Europa, è un piacere che fa tornare la mia mente ad un calcio che c’era e non c’è più. 
Buone chances le do anche alla Samp. Seppur non sia ammaliato da Zenga come allenatore, penso possa fare bene nella squadra che lo ha visto Portierone, 20 anni fa. Tutto dipenderà dalla solidità psicologica e fisica della squadra. Se infortuni o malumori da spogliatoio non intaccheranno l’andamento di una stagione che sembra promettente. E poi, pensandoci bene…. altri obiettivi, tolta la Coppa Italia, non ce ne sono. C’ha pensato la corazzata Vojvodina. Caro Walter, fai di necessita', virtù. 
Metto qui pure la Milano del Calcio: tante chiacchiere e pochi fatti. Miha avrà vita difficile al Milan, seppur sia uomo con palle e carattere, pure tanto. Ho paura non basti a governare una società che ha perso lo smalto e il blasone di tanto tempo fa. La Squadra c’è e ci sarà anche in futuro, ma ho l’impressione che manchi qualcosa per fare Tombola. Europa League per il Milan.
L’Inter ha cambiato tutta la squadra per la terza volta in 10 mesi, mirando al fatto che alla quinta volta vince la bambolina. Secondo me…..preparatevi ad un’altra bomba: non farà poi tanto meglio dell’anno scorso. Non confiderei troppo in Mancini, nel fragile Jovetic, nello strapagato Kondogbia, e di giocatori che mai hanno giocato in Italia finora. È un ottima squadra, ma bella che non balla secondo me. Manca di chimica, personalità e carattere. Forse va in Champions.
Chi farà scintille sarà la Viola. Seppur la dirigenza si impegni con tenacia feroce a rovinare tutti i rapporti con allenatori e giocatori in scadenza, puntando indirettamente a non far vincere niente alla Fiorentina tutte le sante stagioni, allenatore e giocatori faranno la differenza quest’anno. Sousa ha sale in zucca, tanto. È furbo, conosce il calcio molto bene, ha vinto da giocatore e da allenatore e sa quello che fa. Non è un cretino messo lì. La rosa c’è, anche se manca un po di panca e di rimpiazzi che fanno sempre comodo. Soprattutto, come ho sempre sostenuto, la Fiorentina ha un mediano adesso. Finalmente. Linfa vitale per il tiki taka viola. Un grande mediano: Mario Suarez. Vedrete la differenza!
Col Che Guevara degli allenatori in panchina, il Napoli si appresta e vedere che effetto fa provare a difendere e attaccare nella stessa partita, invece di pensare unicamente a fare goal. Confido in Sarri, molto. E penso possa fare veramente molto bene. Tutto dipenderà da giocatori, e dalla presidenza. Con il supporto di tutti, Sarri arriverà in fondo, altrimenti il Panettone torna a mangiarlo in Toscana.

Campeones! Campeones! Ole Ole Ole!!! Corsa a tre per il titolo: Juve e le due Romane. Favorita di diritto e di fatto è la Juventus di Allegri. Squadra ampiamente rinnovata negli uomini chiave, special modo in mezzo al campo. Farà più fatica degli anni scorsi, e farà anche meno punti. Lo ha detto Allegri e lo pensano tutti gli Juventini. La rifondazione non deve essere un dramma ma un opportunità di crescita ulteriore. Vediamo se il popolo bianconero, sarà intelligente nel saper aspettare e pazientare nel corso di questa stagione e in quelle a venire. 
La Roma ha fatto il solito casino scandaloso in sede di mercato, con mille giocatori trattati, molti venduti, e molti comprati, e alcuni comprati ma non arrivati. Sabatini, che io stimo tanto, è bravissimo nel vendere, praticamente il migliore, ma nel comprare fatica a fare la voce grossa. Questo comporta grandissimi problemi a Garcia che ancora non sa chi avrà come terzini e come centrali, per il resto della stagione. Hai detto cotica! Vi sembra normale che una società che sventola la sua avanguardia e organizzazione a giro per l’Europa e per il Mondo, sbagli queste decisioni? Secondo me (ne sono pure tifoso), è assolutamente inaccettabile. Vediamo che succede nel corso della stagione. Se la squadra gira e niente di grave va storto, potrebbe essere una bella stagione per Totti & C.. “Roma non far la stupida….anche stavolta”.
Outsider, la Lazio di Pioli. Gran bella squadra, migliorata per gli impegni Europei che verranno, e puntellata nei reparti che necessitavano rinforzi. Gente giovane, di talento, che corre e che tocca bene il pallone. Il Mister è bravo e ha dato un organizzazione di gioco tra le più innovative ed efficienti in Italia. Unico neo: se va in Champions, riuscirà a reggere il doppio impegno settimanale alla lunga? Solo Dio lo sa, ma potrebbe far la differenza tra Pioli 1.0 e il 2.0.

 

Mi sanguinava la tastiera a mettere la Lazio tra le pretendenti allo Scudetto. Pensate un po’… Buon Campionato a Tutti! 

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