Tempo fa, con la stessa capigliatura c’era il leggendario Carlos Valderrama, e i suoi detrattori lo chiamavano ‘Carlos, con la cocaina nei capelli’ perché’ dicevano che un Colombiano forte tecnicamente e astuto dal punto di vista calcistico come 'El Pibe' non poteva essere dono solo di Dio, ma anche di qualche polveraccia magica. Eh chi lo sa?
Chissà adesso che diranno del molto meno leggendario David Luiz, stessi capelli del Diez Colombiano e autore di una prestazione maiuscola nell’ottavo di finale di Champions League, vinto dal suo PSG contro il Chelsea di Mou, a Stamford Bridge. Diranno che è scarso? Che è un buffone? Che
Già dai tempi del Benfica, notai che un tizio del genere dava sempre qualcosa in più alla sua squadra e alla partita in se stessa. Quel qualcosa che sempre meno giocatori riescono ad avere e trasmettere, la personalità (per info e numeri citofonare Trigoria, Roma). Dono unico e inimitabile che ha fatto fortune di tanti giocatori e squadre intere, che non potevano, per limiti o forza di cose, puntare su fisicità, tecnica o acume tattico. Avere le palle, quadrate se possibile, che si spaccano meno e peggio.
David Luiz un po di sani attributi ce li ha dai! Non sarà Beckenbauer o Baresi ma riesce a trasmettere forza e la giusta 'garra' alla squadra, e ne riesce a divenirne subito leader già dopo pochi match. Questa cosa è chiara ed evidente in tutte le sue tappe calcistiche in giro per l’Europa, dal Benfica al Chelsea di Mou (squadra simile a quella battuta settimana scorsa), fino ad arrivare sotto la Tour Eiffel al PSG.
E’ un difensoruccio di tocco, il ricciolo. Piedi da mezzapunta, fisico da corazziere e capacità atletiche da olimpionico (eh che è ora…..). Tutto questo attorniato da mille difetti: il sentirsi mezzo esteta e mezzo dandy, il sentirsi bello sempre, dovunque e comunque, e sentirsi Brasiliano, tanto, tantissimo, troppo…. Ricorda per certi versi Philou Mexes (pochi ricordano ma era un difensore spaventoso), che Brasiliano non era, ma faceva parte di quella classe di difensori che spaccherebbero il Mondo e non farebbero passare niente e nessuno, se solo fossero professionisti e calciatori al 90%.
Non lo sono, e non lo vogliono essere. Perchè? Perché
Sono doti anche queste, e come in tutte le persone normali di questo mondo, questo tipo di giocatori ha una personalità che si divide in positiva e negativa.
Però, lo stesso David Luiz può guidare la difesa della sua Nazionale, nel Mondiale in casa, alla più grande disfatta e figura di cacca mai vista nella storia dei Mondiali. Eh