Ebbene si, a discapito dei più scettici e dei più chiacchieroni, Taca La Bala torna più forte che mai. Stile vecchio e parole nuove. Dopo la sosta estiva fatta di Copa America, lamentele per l’Afa prima e le piogge amazzoniche adesso (oh! ma che volete ?), tormentoni di calcio mercato, sfondoni e ca**ate calcistiche a volontà, era ora di fare ordine in mezzo al campo e dire un po le cose come stanno sulla appena iniziata Serie A.
A dirla tutta, questo articolo esce con un ritardo ingiustificato e ingiustificabile. Doveva infatti essere pubblicato settimana scorsa con delle linee guida sul Campionato Italiano che verrà. Ma tutto sommato… che ce ne frega se la prima giornata è già storia? Che ce ne frega se il pluri titolato e lodato Allegri, ora, tutto d’un tratto, non ci capisce più una mazza, se la Roma ha 300 punte e due centrali, se la Viola fa scintille con il suo calcio champagne, se il Milan gioca il campionato delle chiacchiere e dei giornali, dimenticando quello vero, se l’Inter dopo il gol di Jo Jo ora vince tutto, anche il Mondiale per Club, e se il Napoli di Sarri è rimasto quello di Benitez. Eh?
Come gioca Zaza! Ah..... Il povero Maurizione Mosca avrebbe detto proprio cosi'. Questo ragazzotto dall'espressione furba e sfrontata, ha entusiasmato tutti gli Italiani con le sue performances nella nuovissima Italia targata Conte. C'è chi questo ragazzo però lo segue da tempo, dai tempi dell'Ascoli o ancor prima, quando era un enfant prodigie dell'academy della Dea di Bergamo, l'Atalanta. Uno dei settori giovanili più impressionanti del Mondo. E a vederlo giocare anni fa in serie minori e campionati di periferia, si poteva già vedere che la stoffa del giocatore era buona.
Non mi merito medaglie, ma l'anno scorso mi aggiudicai Simone Zaza per la cifra di 0,15 centesimi all'asta per il Fantacalcio (con sfottò e prese di culo del caso). Alla fine ho avuto ragione io, e i suoi gol (sempre assortiti da molte ammonizioni..) mi hanno portato a fortune inattese. Ora tutti parlano di questo ragazzo, come nuovo fenomeno e astro nascente del Nuovo Calcio Italiano. Classico esempio di come in Italia, ci stupiamo se un giovane che fa gavetta, arriva alla nazionale e faccia bella figura. Dovrebbe essere la normalità delle cose, nel calcio e nella vita in generale. In Italia non lo è più.